159° anniversario Esercito, Mattarella: «Prezioso contributo al Paese»

Il messaggio del presidente della Repubblica: anche in questa emergenza, «il vostro operato è testimonianza di un’istituzione pronta, efficiente e coesa»

A 159 anni dalla costituzione dell’Esercito italiano, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rende omaggio all’istituzione riconoscendo anzitutto il «prezioso e insostituibile contributo» offerto dall’Esercito all’intero Paese in queste lunghe settimane di emergenza sanitaria, «con medici, infermieri, militari, donne e uomini, altamente specializzati in supporto alla Protezione Civile, al Sistema sanitario nazionale e alle Forze di Polizia. Anche in questa complessa situazione – scrive nel messaggio diffuso per l’anniversario -, il vostro operato e la vostra genuina e generosa dedizione è chiara testimonianza di un’istituzione pronta, capace, efficiente e coesa, che riscuote il riconoscimento più meritato dell’Italia intera e il mio più sincero apprezzamento».

Dal capo dello Stato, un pensiero «commosso e riconoscente» ai soldati di ogni grado e specialità «caduti o rimasti feriti nell’adempimento del proprio dovere al servizio dell’Italia». Nell’analisi di Mattarella, «in ogni momento della nostra storia, gli uomini e, in tempi più recenti, le donne della Forza Armata hanno costituito un saldo e sicuro punto di riferimento per il Paese e per il popolo italiano» offrendo «il proprio generoso contributo con slancio, sacrificio ed eroismo per difendere la libertà, la Patria, i valori e la cultura della nostra nazione». E ancora oggi, l’Esercito, prosegue il presidente della Repubblica, è «protagonista in Italia nel concorso per la sicurezza collettiva e all’estero nelle tante missioni di pace, di stabilizzazione e di contrasto al terrorismo nelle quali fornisce un supporto sempre apprezzato e molto richiesto dalla comunità internazionale».

Nelle parole di Mattarella, quindi, ancora un tributo: «La prontezza operativa e la professionalità dei nostri soldati, mai disgiunte dall’onore, dal senso di umanità ed empatia, ci rende particolarmente credibili e rispettati dalle popolazioni locali e suscita l’ammirazione dei Paesi alleati ed amici. Uomini e donne dell’Esercito italiano – la conclusione -, sappiamo di poter contare sempre su di voi».

4 maggio 2020